Per promuovere un’attività, aumentare la riconoscibilità di un brand, generare maggiore traffico verso il vostro sito web e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca, una delle strategie SEO più utilizzate è la link building, ossia fare in modo che altri siti del settore di vostra competenza o comunque autorevoli parlino della vostra attività attraverso l’inserimento di link al vostro sito sulle loro pagine web.

Cos’è la link building?

Fare link building, insomma, significa applicare un insieme di tecniche per ottenere link esterni che puntano verso un sito web. L’obiettivo è quello di aumentare la popolarità e l’autorità di un sito aumentando il numero e la qualità dei link che puntano a esso: è cosa risaputa che questa attività aiuta a migliorare il posizionamento del sito nei motori di ricerca.

Come fare link building?

Ci sono diversi modi per fare link building, sia in modo naturale che a pagamento (ebbene sì: esiste un florido mercato di vendita e acquisto di link, anche su siti famosi e super autorevoli, e chi dice di non farlo mente o non fa SEO).

Ecco i metodi più efficaci per fare link building in modo organico:

  • creare contenuti e risorse di qualità: che siano articoli, pagine, infografiche, video e altri tipi di contenuti, se sono davvero di qualità e utili, di sicuro qualche altro sito li linkerà. Magari ci vorrà del tempo, ma succederà, statene certi;
  • scrivere guest post: scrivere articoli per altri siti web e includere un link al proprio sito nella biografia dell’autore o – molto meglio, per quanto mi riguarda – all’interno dell’articolo;
  • condividere i propri contenuti sui social media: l’utilizzo dei social per condividere i propri contenuti e incoraggiare gli utenti a condividerli può aiutare anche ad acquisire link in entrata verso il vostro sito. Anche in questo caso, i contenuti condivisi devono essere pertinenti e di qualità e non è comunque detto che ciò possa bastare (entrano in gioco dinamiche di pubblicazione e promozione di post organici sui social che cambiano a seconda dell’algoritmo utilizzato dai singoli social media);
  • inserire il proprio sito in directory e elenchi di siti di settore: questa tecnica, ancora molto utilizzata seppure meno potente rispetto al passato, prevede l’scrizione a directory ed elenchi di siti rilevanti per il proprio settore;
  • commenti su blog e forum: commentare in modo costruttivo su altri blog e/o forum di settore, fornendo informazioni utili e aggiuntive all’articolo e/o al thread a cui state partecipando può aiutare non solo a includere un link al proprio sito nella vostra firma ma anche invogliare gli utenti a visitare il vostro sito e magari, chissà, a linkare qualche vostro contenuto top nei loro siti web;
  • broken link building: si tratta di una tecnica più specifica e richiede determinati strumenti (per esempio Screaming Frog), partendo da siti web rilevanti per il vostro settore, nei quali dovrete individuare link rotti e contattare i proprietari dei siti per sostituirli con un link a un comntenuto presente sul vostro sito pertinente e che tratta lo stesso argomento;
  • stringere ottimi rapporti con editori e gestori di siti web: questo è un aspetto fondamentale nel mondo della SEO; il numero e la qualità dei rapporti di lavoro e collaborazione stretti con altri colleghi che gestiscono centinaia di siti web aiutano di sicuro a ottenere link in entrata per il proprio sito web o per quelli dei clienti.

Link building a pagamento

Piccola ma importantissima premessa: avviare una campagna di link building a pagamento significa conoscere a fondo tecniche, procedure e funzionamenti dell’algoritmo dei motori di ricerca per evitare che vengano utilizzate pratiche scorrette che possono in qualche modo penalizzare il sito web da linkare.

Detto questo, l’acquisto e la vendita di link da e verso siti web è una pratica abbastanza diffusa e non deve scandalizzare: credete che i favolosi articoli sui prodotti di moda o tecnologici del momento che trovate su grosse testate online, con tanto di link ai siti dei produttori, siano contenuti redatti senza alcuno scopo economico? La verità è che la stragrande maggioranza di quel tipo di contenuti sono pubbliredazionali travestiti da articoli, di solito redatti per campagne di promozione di un brand o di un prodotto. In linea di massima, i motori di ricerca premiano i siti web che hanno numerosi link di qualità, a differenza di quelli che, invece, hanno molti link di bassa qualità.

Insomma, la link building a pagamento è una pratica inserita in ogni strategia SEO: è un servizio come un altro e serve a ottenere link su siti di qualità che puntano verso il proprio sito web.

Se fatta senza criterio e senza aver analizzato in profondità metriche e parametri del sito web su cui si vuole ottenere un link verso il proprio sito aziendale, la link building a pagamento può essere considerata una pratica scorretta dai motori di ricerca: viola le loro politiche e può portare a penalizzazioni del sito, con conseguenti problemi nel posizionamento ed enormi difficoltà nel recuperare ranking e traffico precedenti.

Ovvio che è sempre meglio concentrarsi sulla creazione di contenuti di qualità che gli utenti vorranno condividere e linkare in modo naturale, ma è una strategia che richiede tempo e sforzi notevoli: io la preferisco, sia chiaro, e alcuni dei miei progetti personali lavorano proprio in questo modo (faccio l’esempio di museimatera.it, linkato in modo assolutamente naturale da siti come Italia.it per via delle preziose informazioni e dei contenuti originali e SEO oriented pubblicati al suo interno).

Alcuni link di buona qualità ottenuti in modo naturale da museimatera.it

Alcuni link di buona qualità ottenuti in modo naturale da museimatera.it

Chiedetemi una consulenza SEO per fare link building

Per un’analisi dei link esterni che puntano al vostro sito web e per avviare una campagna di link building servono conoscenze di questa strategia, skill tecniche e capacità di analisi dei siti web: se il vostro sito non viene linkato da nessun sito di qualità, evidentemente i vostri contenuti non sono così utili e originali come pensavate e magari dovete rivedere il vostro piano editoriale o pensare di acquisire link in ingresso da siti pertinenti.

Contattatemi pure e sarò felice di fornirvi una consulenza SEO sulla link building, offrendo diverse soluzioni per migliorare il posizionamento generale del vostro sito web attraverso una campagna di link building che funziona.