Conoscere e comprendere la SEO, imparando a utilizzare alcune strategie per ottimizzare e posizionare il proprio sito web, è una necessità che sempre più imprenditori e professionisti mi manifestano, soddisfacendola spesso tramite la lettura di libri SEO pubblicati per scopi formativi.
Quando io ho iniziato ad approfondire la SEO – correvano i primi anni 2000 – ero ciò che all’epoca veniva definito “webmaster” (un termine dal sapore romantico anche che se praticamente quasi in disuso, visto che oggi vi sono figure specifiche con competenze verticali e differenti tra loro che si occupano di ciò che gestiva un tempo il webmaster), non vi erano molte risorse se non i forum dedicati al web marketing e, soprattutto, alla gestione di siti web. Era un periodo in cui i siti venivano ancora realizzati per la maggior parte con Dreamweaver, anche se si stava pian piano diffondendo l’uso di CMS open source come WordPress, Typo3, Joomla, CakePHP (questi sono quelli che ricordo e che iniziai a utilizzare io all’inizio del nuovo millennio); ricordo che una delle mie fonti di informazione e formazione era il glorioso HTML.it.
Sulla SEO non vi erano molte risorse, se non in Inglese (considerate che Google è nato ufficialmente nel 1998), e relative quindi a mercati già avviati, più avanti e diversi rispetto a quello italiano; insomma, era un mondo differente, per strategie e pratiche, rispetto a quello in cui operiamo oggi noi consulenti SEO.
Ora, se qualcuno mi dovesse chiedere come imparare a fare SEO o a diventare un consulente, di certo non lo scoraggerei (le conoscenze richieste sono tante e approfondite, ma con tutte le risorse a nostra disposizione oggi, penso che la formazione non sia un problema); lo inviterei a seguire dei corsi SEO specifici, leggere tanto (anche risorse in Inglese, visto che la maggior parte dei grandi divulgatori SEO scrivono o parlano in quella lingua) e, soprattutto, a mettere le mani in pasta avviando un progetto personale, testando e sperimentando quanto appreso nonché nuove idee che possono saltare fuori dalle riflessioni e dalle analisi dei propri siti o di quelli dei competitor.
6 libri SEO in Italiano da leggere per chi vuole approfondire
Se mi dovessero chiedere alcuni consigli circa i libri SEO in Italiano da leggere per intraprendere un percorso formativo, io elencherei di sicuro i seguenti 6 titoli (che, come vedrete, esulano dall’essere dedicati esclusivamente alla SEO):
- HTML5 e CSS3. Guida Completa;
- SEO & SEM. Guida avanzata al web marketing;
- The Art of SEO – Traduzione Italiana;
- SEO Audit avanzato;
- Manuale di SEO Gardening;
- Strategia Oceano Blu.
Adesso vi spiego il perché di queste scelte.
HTML5 e CSS3. Guida completa
Qualcuno di voi dirà: “Ma come, Carlo!? Ci hai promesso dei libri sulla SEO e il primo titolo che ci consigli riguarda HTML e CSS!?”. Bene, non si può fare SEO senza la conoscenza almeno dell’HTML: le pagine web sono tutte realizzate in questo linguaggio di markup e alcuni degli elementi più importanti della SEO sono impostati proprio tramite HTML; per quanto riguarda i CSS, in un certo senso sono fondamentali per la SEO tecnica e penso che chi vuole avvicinarsi a questo mondo debba almeno sapere cosa sono e come sono fatti. Ovviamente online potete trovare una miriade di risorse gratuite per iniziare ad apprendere HTML5 e CSS3, sia corsi gratis che a pagamento (con pochi euro avete la possibilità di acquisire una competenza spendibile sul mercato).
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SEO & SEM – Guida avanzata al Web Marketing, di Marco Maltraversi
È stata la prima risorsa cartacea che ho letto e studiato sulla SEO (parlo del 2011) e, fino all’uscita del nuovo libro sulla SEO di Marco (ne parlo a breve), penso sia stato per anni il miglior libro sulla SEO scritto in Italia: in esso, infatti, vengono illustrare non solo le tecniche più utilizzate per migliorare il posizionamento di un sito web, ma vengono anche date nozioni di SEM (Search Engine Marketing) e SMO (Social Media Optimization), oltre a parlare di un argomento che tutti i SEO conoscono ma di cui non si parla: la Black Hat SEO (quella branca della SEO poco legale e malvista da ogni motore di ricerca che si rispetti).
Gli argomenti trattati sono diversi e coprono ogni aspetto del nostro lavoro, fra i quali:
- i motori di ricerca e il loro funzionamento;
- le directory e l’influenza dei social network;
- la SEO nell’era del Web semantico (di questo aspetto vi parlo a breve attraverso un altro libro che vi consiglio);
- i recenti fattori di posizionamento on-site e off-site;
- la link building;
- la gestione dei siti multilingua in ambito SEO.
Interessante anche la parte relativa a come evitare o gestire le penalizzazioni inflitte ai siti web dai motori di ricerca. Sebbene l’ultima edizione di questo libro risalga al 2016 (di cose ne sono cambiate, da allora, in ambito SEO e digital marketing), lo ritengo un buonissimo punto di partenza per lo studio della SEO.
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The Art of SEO – Traduzione italiana
La versione italiana di The Art of SEO – libro che la stragrande maggioranza dei SEO di tutto il mondo reputano una vera e propria bibbia della search engine optimization – è un must have. Nel 2016 ho letto la versione in Inglese (la traduzione in Italiano non era ancora disponibile, all’epoca): l’ho trova ovviamente completa ma, soprattutto nei capitoli più tecnici, risulta troppo ostica per poterla consigliare a chi non mastica SEO o non ha conoscenze tecniche approfondite.
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SEO Audit Avanzato
Una validissima alternativa a The Art of SEO è sicuramente SEO Audit Avanzato, libro di Marco Maltraversi, Davide Prevosto e Giovanni Sacheli, tre fra i più importanti consulenti SEO in Italia che hanno scritto questo favoloso manuale sull’audit SEO, ossia l’analisi approfondita di un sito web e la sua ottimizzazione in ottica SEO. Pur non essendo indicato per chi inizia, questo libro rappresenta una guida indispensabile e soprattutto operativa per chi vuole realizzare un audit SEO in modo serio, professionale ed efficace.
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Audit SEO – Analisi di un sito svolta utilizzando Screaming Frog
Manuale di SEO Gardening, di Francesco Margherita
Reputo questo libro come la prima guida in Italiano a quella che viene definita SEO Semantica e sulla quale, prima della pubblicazione del suddetto libro, non si faceva un gran parlare: si tratta, in poche parole, di un processo di recupero informazioni utilizzato dai motori di ricerca moderni per fornire i risultati di ricerca più rilevanti, focalizzandosi sul significato delle query di ricerca in alternativa al tradizionale utilizzo di parole chiave, inserendo nel discorso anche il concetto di “entità”: questo libro, infatti, parte dal presupposto – condivisibile – che ormai non è più questione di riflettere sul solo funzionamento dell’algoritmo di Google, ma anche sulle “conversazioni online, le intenzioni di ricerca e la sottostruttura nelle relazioni semantiche tra entità correlate alle parole chiave”.
Ricordo che, quando il libro uscì, fece un po’ di scalpore e divise in mondo dei SEO in due fazioni: i sostenitori della SEO Semantica contrapposti a quelli per cui il concetto di SEO Semantica era aleatorio e che senza link in ingresso i siti non potessero essere posizionati con i soli contenuti. Quest’ultimo aspetto è vero in parte (quindi non per tutte le query di ricerca e i settori): io stesso porto avanti dei progetti web senza link in ingresso proprio per testare la funzionalità e l’appetibilità dei soli contenuti (utili, ben scritti e che rispondano a determinati intenti di ricerca) per gli algoritmi di Google e compagnia cantante; è di sicuro un procedimento che richiede più tempo per ottenere trust e authority, questo è ovvio.
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Strategia Oceano Blu, di Chan Kim e Renée Mauborgne
Questo libro, agli occhi dei meno esperti, sembrerebbe non avere alcun collegamento con la SEO; eppure vi assicuro che questo best seller, tradotto in oltre 40 lingue, è utilissimo soprattutto a quelle persone che vogliono avviare un’attività online o comunque un sito web senza avere un’idea chiara e precisa della nicchia di mercato su cui lavorare: in tal senso, questo libro aiuta a riflettere sulla ricerca di un proprio spazio di crescita anche in mercati ad altissima concorrenza e si collega alla famosa teoria della coda lunga formulata da Chris Anderson (ex redattore capo di Wired USA) nell’ormai lontano 2004 e che, personalmente, mi ha aiutato ad adottare una prospettiva differente sin da subito, andando a operare su nicchie di mercato magari poco coperte, nelle quali poter lavorare senza disporre di budget importanti ma anche avviare progetti SEO utili per testare strategie apprese e idee formulate circa i fattori di posizionamento.
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I libri SEO sono un inizio: l’ultima parola spetta sempre ai motori di ricerca
Le risorse editoriali, cartacee e online, per capire e comprendere la SEO sono tante, davvero: mi sono limitato a quelli che, secondo me, sono i libri dedicati all’argomento che non dovrebbero mancare nella vostra libreria, soprattutto se siete interessati a saperne di più o ad avviare un progetto web partendo proprio dalla conoscenza dell’ottimizzazione per i motori di ricerca di un sito internet.
Per farvi un’idea di cos’è la SEO e dei termini più utilizzati in questo settore, date un’occhiata alle FAQ pubblicate qui sul mio sito e, nel frattempo, correte in libreria e acquistate i libri sulla SEO che più vi hanno incuriosito leggendo questo articolo 😊